Gran parte del programma di alleviamento della povertà dell'Effective Altruism aveva più senso alla fine della storia, quando l'Europa era prospera, la potenza militare americana indiscussa e solo la tecnologia occidentale avanzava. Era una sorta di revival tecnocratico pluralistico della missione civilizzatrice degli anni 1900. Il compito di oggi non è un managerialismo globalizzante benevolo, che aiuta il terzo mondo a recuperare il primo. Dopotutto, lo sviluppo o addirittura la propagazione di buone istituzioni non può essere qualcosa che viene impartito o redistribuito da un mondo occidentale che non possiede più né l'uno né l'altro. L'unica storia di successo nello sviluppo del terzo mondo oggi è la Cina, un paese che non ha imitato le nostre istituzioni attuali ma ha creato le proprie. Piuttosto, coloro che desiderano beneficiare l'umanità si trovano in una lotta economica, politica, filosofica e, in ultima analisi, morale all'interno del mondo occidentale su se mantenere o meno la prosperità e il progresso del primo mondo.