Sono arrivato a preoccuparmi molto dei miei antenati lontani dopo aver avuto dei figli; lasciami riflettere su quanto probabilmente quegli antenati si siano preoccupati per il mio benessere senza mai conoscermi e abbiano lottato per tutta la vita per costruire un mondo da tramandare a mio beneficio.

ogni giorno cerco di mantenere la mia calma e prendermi cura dei miei dipendenti e penso a come i miei genitori abbiano dovuto fare tutto questo anche loro, come avrebbero cercato di gestirlo, come diavolo hanno fatto, come hanno fatto i loro genitori, avanti e indietro attraverso le generazioni

ecco un divertente aneddoto. ho antenati dei Mayflower. nel loro primo inverno, circa 45 dei 102 passeggeri morirono. orribile ma tutti i morti erano adulti. riuscirono a far sopravvivere tutti i bambini. miracolo? no. puoi scommettere che gli adulti si lasciarono morire di fame per far sì che questo accadesse.

e così la loro eredità--e con questo non intendo solo storie, intendo sistemi materiali e sociali lasciati ai loro discendenti--cresceva. e ogni generazione successiva a sua volta manteneva e costruiva quelle cose più alte e grandiose.

il punto di tutto questo non è in alcun modo: "i miei antenati erano grandi; quindi io sono grande." è assurdo e decadente. invece, in due modi, 1. la consapevolezza dei nostri antenati ci permette di comprendere meglio il significato e apprezzare il valore di ciò che ci hanno dato

è così che ho iniziato a vederla, comunque. scusa se ti annoio con questa roba da perdente totale