La ricchezza delle famiglie appare molto diversa in tutto il mondo: In Cina, il 65% dei beni delle famiglie è in proprietà, con solo l'11% in azioni. Al contrario, negli Stati Uniti solo il 30% è in proprietà, ma il 21% è allocato in azioni e un enorme 32% in pensioni/assicurazioni. Giappone e Taiwan si affidano fortemente ai depositi in contante (34% e 24%, rispettivamente), mostrando una preferenza per la sicurezza rispetto alla crescita. Nel frattempo, la Corea ha le famiglie più orientate alla proprietà a livello globale, con il 65%. Gli Stati Uniti si distinguono come i più diversificati, mentre l'Asia rimane dominata da proprietà e contante. Una storia di due mondi: ricchezza guidata dall'abitazione in Asia contro ricchezza guidata dal mercato in Occidente.